Satsuma Miyagawa: il primo degli agrumi

Oggi parleremo del primo degli agrumi: il Satsuma Miyagawa.
Da dove viene il nome?

Il Satsuma Miyagawa è un mandarancio (manda-arancio), cioè un incrocio tra un’arancia e un mandarino.Il suo nome è giapponese ma l’origine è probabilmente cinese come la maggior parte degli agrumi. Il Satsuma Myiagawa è un agrume al contempo squisito e salutare. l suo punto di forza è la precocità della maturazione, che ci consente portarlo nelle vostre tavole già a fine settembre, in anticipo rispetto ad arance e mandarini. Scopriamo tutte le caratteristiche.

Questo mandarino ha una forma sferica, appiattita agli estremi, una buccia sottile di colore verde intenso, ricca di oli essenziali e una polpa morbida, arancione per lo più senza semi. I frutti di Satsuma sono piccoli. Pesano in media circa 100 g. Nonostante la loro buccia sia molto sottile, sono facili da sbucciare.

NOTA: La buccia del mandarino ad inizio stagione è VERDE e solo quando le temperature medie scendono diventa arancione. Il frutto è dolce ma contiene una piccola quantità di zuccheri.

Come tutti gli agrumi, il Satsuma Miyagawa, è ricco di vitamine e sali minerali. Tra questi troviamo Vitamina C, potassio, calcio, fosforo, aminoacidi essenziali, terpeni, acido fenolico e carotenoidi, specie il beta carotene! Contiene inoltre numerosi flavonoidi, che sono antagonisti di vari disturbi come infiammazioni croniche, invecchiamento precoce dato da radicali liberi. Insomma un concentrato di salute

FRUTTO:

piccolo, pesa in media circa 100 g
sferico
appiattito alle estremità
ACIDULO

BUCCIA:

sottile
verde intenso, verde chiaro, giallo
ricco di oli essenziali
è facile da sbucciare

POLPA:

morbida
arancione intenso
con pochi semi