Potatura in Agrumicoltura
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Potatura in Agrumicoltura

Andiamo ad affrontare un tema importante: l’importanza della potatura in agrumicoltura.

Discutere del tema fa sempre bene, pensiamo noi, perché fissa chiaramente in testa il motivo per cui la potatura è importante per un’agricoltura produttiva e di qualità. E nel caso degli agrumi abbiamo chiesto agli esperti del settore di spiegarcelo in modo semplice e chiaro.

Di potatura ne stiamo parlando abbastanza frequentemente in questo periodo. Abbiamo già dato qualche prima informazioni sull’importanza di lavorare – ed anche potare – in sicurezza (vai qui per approfondimenti). Ci siamo dedicati ad approfondire la tecnica a vaso policonico in olivicoltura per una potatura efficiente e di qualità (puoi leggere il nostro articolo qui). Adesso è il turno degli agrumi: il tema è ampio e, come sempre, non pretendiamo esaustività. Piuttosto, ci piace pensare di regalare piccoli suggerimenti per la diffusione di buone pratiche agricole che possano contribuire a rendere il nostro territorio più prospero in modo intelligente. E di agricoltura intelligente parla proprio Carmelo Asero, Dottore Agronomo, esperto nella consulenza tecnico-agronomica in agrumicoltura, a cui abbiamo chiesto un aiuto per spiegare l’importanza della potatura proprio in agrumicoltura, un’attività che, se fatta in modo accorto e consapevole, può rendere il settore ancora più sostenibile anche da un punto di vista economico.

Carmelo, innanzitutto, come possiamo descrivere una potatura di qualità in agrumicoltura?

La potatura in agrumicoltura è essenzialmente finalizzata a stabilire un buon equilibrio vegeto-produttivo all’interno della pianta; l’obiettivo prioritario della potatura è quello di regolare e armonizzare l’habitus vegetativo della pianta con le sue capacità produttive.

 

Che benefici apporta una potatura di qualità in termini di produttività/raccolto?

La potatura in agrumicoltura rappresenta una delle tecniche colturali che incidono maggiormente sulla produttività sia in senso quantitativo che qualitativo. Questo risultato si può conseguire in modi differenti tra cui quelli citati qui a seguire.

Nelle annate di produzione eccessiva la potatura ha la funzione di ridurre il numero di frutti per pianta migliorando pertanto la qualità dei frutti sia per quanto attiene la pezzatura media sia per le loro caratteristiche organolettiche

Miglioramento della pigmentazione dei frutti grazie a una migliore penetrazione della luce all’interno della pianta e dell’agrumeto. Questo aspetto assume ovviamente un’importanza maggiore sulle cultivar di agrumi pigmentate (es. Tarocco, Sanguinello, Moro).

Gli interventi di potatura finalizzati a eliminare i rami secchi inducono un miglioramento della qualità dei frutti in quanto evitano o limitano ferite e abrasioni superficiali sulla buccia dei frutti (rameggiature).

In base alla tua esperienza, come reputi siano condotte le attività di potatura nel nostro territorio?

In maniera estremamente eterogenea e variabile. Non sempre gli interventi di potatura vengono programmati e realizzati in modo pienamente razionale e ciò può avere conseguenze negative di rilievo sull’attività produttiva della pianta. Sarebbe certamente auspicabile, a livello di assistenza tecnica, un maggiore impegno per razionalizzare questa importantissima tecnica colturale.

 

La Rete InCampagna ha di recente avviato una collaborazione con l’azienda Volatile Bernardo srl per la promozione di una potatura di qualità anche utilizzando dispositivi di ultima generazione. A tale scopo, sono stati anche programmati eventi dimostrativi sulla potatura di qualità in agrumicoltura. Il prossimo evento si terrà il 15 maggio a Lentini (provincia di Siracusa). Qui, il modulo per prenotare il proprio posto. Per qualsiasi informazione potete scrivere a rete@incampagna.eu o telefonare al numero +39 ​388 1784 893